17 giugno 1944: il 2° corpo viene trasferito sulla costa adriatica. il corpo italiano di liberazione e la brigata maiella passano sotto il comando del gen. anders. insieme ai polacchi, libereranno le marche. superato il fiume chienti, il 1° luglio la 3a divisione fucilieri dei carpazi, supportata dalla 2a brigata corazzata, entra a loreto e il 6 luglio libera osimo; mentre la 5a divisione di fanteria “kresowa”, supportata dal 4° reggimento corazzato, passa i fiumi fiumicello e musone e il 5 luglio conquista montoro e tornazzano. il 9 luglio il corpo italiano prende filottrano. il 18 luglio il 2° corpo polacco conquista ancona con una manovra di accerchiamento. è l’unica operazione compiuta in totale autonomia dai polacchi sul fronte occidentale durante la seconda guerra mondiale. considerata l’importanza del porto, da quel momento principale base logistica delle operazioni alleate verso la pianura padana, ancona è il maggior successo operativo del 2° corpo nella campagna d’italia. 4 agosto: i polacchi entrano a senigallia. 19-22 agosto: battaglia del fiume metauro, la più ardua tra tutte le battaglie combattute dal 2° corpo nel settore adriatico. il 23 agosto inizia l’assalto principale, che il 29 agosto giunge fino al fiume foglia. 2 settembre: dopo un arduo combattimento, gli ulani dei carpazi entrano a pesaro sfondando con i canadesi la linea gotica. è la fine della campagna adriatica del 2° corpo, durata quasi tre mesi. dopo i combattimenti, su ordine del comandante dell’8a armata britannica, il 2° corpo passa in retrovia per un breve periodo di riposo e riorganizzazione dopo le perdite subite (3.692 tra caduti e feriti).