Dopo aver lasciato l’URSS, l’esercito si prende cura dei profughi, per i quali organizza un campo provvisorio nei dintorni di Teheran e un orfanotrofio a Esfaha –n, portando avanti anche un’intensa attività didattica ed editoriale. L’esercito viene riorganizzato. dopo aver inglobato la Brigata autonoma Fucilieri dei Carpazi comandata dal gen. Stanisław Kopański, distintasi nella difesa di Tobruk (Libia) nel 1941, il 12 settembre 1942 l’armata assume il nuovo nome di Armata Polacca in Oriente (APW). Gli addestramenti militari avvengono in varie regioni dell’Iraq, della Siria e della Palestina. Il 21 luglio 1943, nell’ambito di un’ulteriore riorganizzazione dell’esercito, dall’Armata Polacca nasce in Iraq il 2° Corpo Polacco sotto il comando del gen. Anders (il 1° Corpo era stato creato in Gran Bretagna nel 1940). Entrano a far parte del 2° corpo la 3a Divisione Fucilieri dei Carpazi sotto il comando del gen. Bronisław Duch, la 5a Divisione di Fanteria “Kresowa” guidata dal gen. Nikodem Sulik, la 2a Brigata carri (poi corazzata) del gen. Bronisław Rakowski, il 2° gruppo di artiglieria e altre unità. Circa 12 mila militari vengono trasferiti in Gran Bretagna per rafforzare l’esercito, la marina e l’aviazione polacchi. Agosto-settembre: il 2° Corpo arriva in Palestina. Novembre 1943-gennaio 1944: si sposta in Egitto e da qui viene trasferito in Italia. In Medio Oriente rimangono oltre 13 mila soldati, centri di addestramento, scuole e unità di riserva del 2° Corpo.