Venerdì 22 febbraio 2019 è stato sottoscritto un accordo di cooperazione tra la Fondazione del Museo Memoriale di Montecassino e il Muzeum Pamięci Sybiru di Białystok, importante città della Polonia nord-orientale, capoluogo della regione di Podlaskie. La sede del museo non è casuale. Bialystok dal 1939 al 1941 fu il principale luogo di partenza delle deportazioni di cittadini polacchi nei campi di lavoro dell’Unione Sovietica, i famigerati Gulag. Il nuovo Muzeum Pamięci Sybiru di Bialystok si sta realizzando proprio recuperando e ampliando i magazzini dello scalo ferroviario utilizzato dai sovietici per le deportazioni. Sarà un Museo particolarmente significativo, uno dei più grandi e tecnologicamente avanzati della Polonia, cui sta lavorando uno staff particolarmente competente.
La firma dell’accordo è avvenuta durante la cerimonia di inaugurazione di una mostra che il Muzeum Pamięci Sybiru ha dedicato al 2° Corpo d’armata polacco. L’accordo è stato firmato dal Direttore del Muzeum Pamięci Sybiru, dr hab. Wojciech Śleszyński, e dal Presidente della Fondazione, arch. Pietro Rogacien.
Oggetto dell’accordo è stabilire le direttive e le regole per la cooperazione nell’organizzazione di eventi, mostre e progetti.
Le parti si sono impegnate a stabilire e sviluppare la cooperazione nei seguenti settori:
- Consultazione e assistenza nell’organizzazione di celebrazioni, cerimonie, progetti educativi e culturali;
- Reciproche informazioni sulle attività previste nel campo delle mostre, dei progetti e degli eventi culturali;
- Interazioni con ambienti, organizzazioni e istituzioni nel campo delle attività culturali ed educative;
- Pubblicità di cooperazione riguardo all’organizzazione di progetti nel campo della cultura e dell’arte.
Primo momento di cooperazione è stata proprio l’interessante mostra sul 2° Corpo allestita a Bialystok dal Muzeum Pamięci Sybiru, alla quale la Fondazione del Museo Memoriale ha contribuito fornendo materiale multimediale e la riproposizione del grande pannello della “Sciana emocjonalna” che si trova a Montecassino. Il pannello è stato ristampato dal Muzeum Pamięci Sybiru e collocato davanti ad una scuola di Bialystok intitolata alle deportazioni in Siberia. In seguito il pannello sarà collocato in altri punti significativi della città.
La mostra sul 2° Corpo polacco realizzata dal Muzeum Pamięci Sybiru è composta da tre grandi vetrine dedicate ciascuna ad altrettanti momenti salienti della vicenda del 2° Corpo. La prima è intitolata “ Drogi Do Wolności” (la Strada per la libertà) e contiene oggetti, mappe e fotografie del periodo della formazione dell’armata polacca in Oriente dopo la liberazione dai gulag. La seconda, “Kampania Włoska”, è dedicata alla Campagna d’Italia e alle battaglie di Montecassino, Loreto, Ancona e Bologna. La terza, “Gorzka Chwała“ (Amara Gloria), evidenzia l’amara sorte che toccò agli uomini del 2° Corpo, che pur essendo vincitori, furono costretti all’esilio.
Alla cerimonia di inaugurazione della mostra hanno partecipato numerosi ex deportati nei gulag che con la loro presenza e le loro testimonianze hanno contribuito a rendere l’atmosfera della cerimonia particolarmente toccante.
Un servizio della Televisione pubblica polacca sulla mostra di Białystok:
https://bialystok.tvp.pl/41437200/gdy-maki-zakwitly-na-zboczach-wystawa-w-muzeum-pamieci-sybiru
Alcune immagini della cerimonia e della mostra (foto Muzeum Pamięci Sybiru):